Vai al contenuto

ART Innsbruck 2015 – record di visitatori

⏰ lettura 3 min.

ART Innsbruck 2015 – record di visitatori

Il trasferimento nel nuovo più grande padiglione, la spettacolare mostra in onore di Francis Bacon e l’importante mostra collaterale al neoimpressionista russo Vladimir Valentsov, hanno ottenuto l’effetto desiderato: la 19° Art Innsbruck si è conclusa con un record di visitatori. 18.000 visitatori. (1000 in più dell’anno precedente). Il successo ottenuto conferma ancora una volta quanto già sottolineato dall’assessore alla cultura Dott. Beate Palfrader con il suo discorso tenuto in occasione della serata inaugurale: ART Innsbruck è già da tempo diventata una sorta di istituzione fissa nella vita culturale tirolese.

Per la fondatrice e direttrice della ART Innsbruck Johanna Penz il rilancio della fiera si è rivelato in ogni caso un successo completo. La risonanza del pubblico e il feedback degli espositori, sono stati del tutto entusiasti, per non dire euforici, afferma la signora Penz. Anche per quanto riguarda il numero di vendite concluse, possiamo affermare che il bilancio è molto positivo. “L’andamento delle vendite è stato eccellente per la maggior parte degli espositori, con grande soddisfazione riscontriamo ottimi risultati anche nel settore dell’antiquariato, per la prima volta presente in fiera”.

Per il Giubileo del prossimo anno, è intenzione della Signora Penz perfezionare ulteriormente la nuova idea di fiera. Adesso bisogna preparare il terreno per il terzo decennale della ART Innsbruck. Non è ancora stata fissata la data della 20° Art Innsbruck. Il prossimo anno c’è un accavallamento con un paio di altre fiere la cui date devono ancora essere concordate.

da sinistra: Vincenzo Biancoscuro Chetta direttore della rivista Biancoscuro con la direttrice di Art Innsbruck Johanna K. Penz, il C.E.O. della catena russa M.video Tynkovan Alexander ed il neoimpressionista russo Vladimir Valentsov

Ogni anno in primavera ART Innsbruck presenta opere di arte contemporanea internazionale e oggetti di antiquariato del 19º, 20º e 21º secolo.
80 espositori, galleristi e commercianti d’arte, provenienti da 10 paesi espongono quadri, opere grafiche originali, sculture, fotografie, nuovi mezzi di comunicazione nonché mobili antichi, tappeti, oggetti in vetro, porcellana e altre pregiate creazioni.

 

ENGLISH VERSION
ART Innsbruck 2015 – Record new visitor numbers and inspired exhibitors

Both the move to the larger hall and the spectacular Francis Bacon show and Personale exhibition of Vladimir Valentsov had an enormous effect: the 19th ART Innsbruck finished with record new visitor numbers on Monday of this week. 18,000 ART visitors (1000 more than last year) flocked to Innsbruck’s art fair. This confirms yet again what State Councillor for Culture Dr. Beate Palfrader said during her address on the opening evening: ART Innsbruck has long established itself as a fixed institution on Tyrol’s cultural scene.

For the founder and director of ART, Johanna Penz, the relaunch of the trade fair has been a great success. There was positive feedback from both the visitors and exhibitors who were almost euphoric, according to Penz. The sales figures were also very impressive. “Most exhibitors sold extremely well; and in the newly installed antiquities area too”. Penz hopes to further develop the new trade fair idea for the ART anniversary year next tear. “The layout and concept of the new hall first need to become established in the minds of the public”. And the course for the third decade of ART Innsbruck needs to be set. The date for the 20th ART Innsbruck has yet to be set, Penz adds. Next year, there will be some overlap with other trade fair dates and they are yet to be decided.

Each spring, international contemporary art and antiquities from the 19th/20th/21st centuries are presented at ART Innsbruck.
80 exhibitors including gallery owners and art dealers from 10 nations exhibit paintings, original graphics, sculptures, photography, new media, antique furniture, carpets, glass, porcelain and other treasures.

da Sinistra: Salvatore Mainardi gallerista MainArt (Zurigo) Daniela Malabaila, la signora Mainardi e Vincenzo Chetta

Abbonati a BIANCOSCURO

Biancoscuro rivista d'arte

Clicca qui e risparmia il 40%

oppure iscriviti alla nostra newsletter

Select language