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Massimo Lagrotteria. In excelsis homo

⏰ lettura 2 min.

Venerdì 12 settembre alle ore 9.00, presso la Dark Room SilmarArtGallery di Carpi, aprirà al pubblico In excelsis homo di Massimo Lagrotteria, una mostra allestita in occasione del Festival Filosofia dedicato quest’anno alla “Gloria”. Sabato 13, sempre alle 18.30, l’inaugurazione ufficiale vedrà la presenza dell’artista e alle 22.30 si svolgerà la performance live Sound&Visual del Gruppo Kobayashi.

rivista d'arte biancoscuro art magazine
Massimo Lagrotteria, Entanglement #2, 2014, olio su tavola, 76×76 cm, courtesy l’artista

In occasione del Festival Filosofia, Dark Room SilmarArtGallery di Carpi espone In excelsis homo, un progetto site specific realizzato da Massimo Lagrotteria e curato da Andrea Saltini.

Le opere di Lagrotteria ritraggono una gallery di personaggi “gloriosi” che sembrano transitare da un “sé minore” a un “sé superiore”. Paiono aver affrontato un’immane e ripida scalata, un’ascesa fatta di onori e azioni insigni, destinata a fama imperitura. Ma in realtà l’uomo dipinto dall’artista è sempre l’uomo d’oggi, anche quando risale a mille anni fa: un uomo piccolo, sopraffatto dall’impellenza e dalla crisi; alla ricerca di una gloria “fai da te” tipicamente warholiana. Quelli di Lagrotteria sembrano esseri cui, un tempo, era toccata in sorte una scintilla divina, una briciola di assoluto, un’impronta di quello spirito che li rendeva capaci di “dire di no” e di trascendere la realtà data; sono rimasti invece miniature tristi e sole, macerie di un’icona un tempo grandiosa.

Come scrive Alessandra Redaelli nel testo critico in catalogo, i visi di Massimo Lagrotteria “qualche volta sono appena definiti, ammantati di un’aura sacrale come sindoni contemporanee (e l’uso di lasciare spesso gli occhi chiusi enfatizza la suggestione mistica), qualche volta risultano più netti e definiti, illuminati da una luce interiore, resi icone di una quotidianità dove la gloria non è più questione di vite eroiche e leggendarie, ma è piuttosto un fatto estemporaneo, fugace, risolto (e dissolto) in pochi attimi”.

La mostra si articola in un insieme di dipinti e in una scultura raffigurante una grande testa, realizzata tramite una colata di cemento contenente polvere ferrosa che, ossidandosi, ha dato luogo a un effetto cromatico intenso e ricco di significato.

 

Biografia

Massimo Lagrotteria, nato a Lucerna (Svizzera) nel 1972, vive e lavora a Carpi (MO). Da sempre ha incentrato il suo lavoro sullo studio della figura, passando attraverso una continua sperimentazione dei materiali e dei supporti: tela, carta, legno, ferro e rame. Con le sue opere, dipinte prevalentemente a olio, l’artista cerca un irraggiungibile equilibrio attraverso una lenta, inesorabile sottrazione. Attualmente collabora con diverse gallerie in Emilia, Lombardia, Veneto e Liguria. 

 

Massimo Lagrotteria. In excelsis homo

Concept e cura di Andrea Saltini

Introduzione critica di Alessandra Redaelli

Catalogo in galleria

Dal 12 settembre al 12 ottobre 2014

Dark Room SilmarArtGallery

Via Giosuè Carducci 340 – 41012 Carpi (MO)

Inaugurazione: sabato 13 settembre, ore 18.30

Orari: da lunedì a sabato 9.30-13.00 e 15.30-19.30; giovedì chiuso al pomeriggio

Ingresso libero

 

Info:

Tel. 059.686995

info@darkroomsilmar.it

www.darkroomsilmar.it

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