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XIV Edizione Festival Corigliano Calabro Fotografia 2016_Pagine di Fotogiornalismo

⏰ lettura 3 min.

Corigliano Calabro Fotografia 2016

XIV Edizione Festival Corigliano Calabro Fotografia 2016_Pagine di Fotogiornalismo

16 luglio / 30 settembre 2016

Museo Castello Ducale | Corigliano Calabro (CS)

 

Il giorno 16 luglio 2016 ha preso il via presso il Museo Castello Ducale di Corigliano Calabro (CS) la XIV Edizione del Festival Corigliano Calabro Fotografia 2016_Pagine di Fotogiornalismo, organizzato dall’Associazione Corigliano per la Fotografia BFI, con la direzione artistica di Gaetano Gianzi e con il patrocinio della Regione Calabria, della Città di Corigliano Calabro, del Castello di Corigliano Calabro e della FIAF Federazione Italiana Associazione Fotografiche.

Tanti gli appuntamenti di questa edizione 2016, dal workshop con Monika Bulaj dal 13 al 15 luglio; alle letture e premiazioni del 9° Portfolio Jonico del 16 e 17 luglio insieme alla tappa del 13° Portfolio Italia; agli incontri e presentazioni delle due giornate del 16 e 17 luglio per approfondire temi innovativi, libri e nuove ricerche; al concerto del 17 luglio con il gruppo “I Ganzi”.

Durante la serata inaugurale, dopo i saluti istituzionali, la curatrice Manuela De Leonardis ha presentato gli autori delle mostre Massimo Mastrorillo, Luigi Baldelli, Valerio Bispuri, Monika Bulaj, Matteo Buonomo, Fausto Giaccone, Regina De Luca, Ilaria Abbiento, Salvatore Luzzi – che fino al 30 settembre 2016 animeranno le sale del Castello Ducale.

“Quest’anno il festival di CoriglianoCalabroFotografia vedrà nomi di rilievo, in cui Massimo Mastrorillo racconta il territorio, costruendo le sue immagini di un’apparente surreale saggezza, radicata nell’atavica tradizione popolare calabrese. La somma del più e il meno, contravvenendo all’insegnamento di Pitagora, per il quale ogni aspetto della vita aveva il suo valore. Fausto Giaccone, testimone della rivoluzione portoghese, e testimone del tempo, ferma quest’ultimo nelle immagini di una Calabria, dove il cammino era il solo mezzo per raggiungere gli spazi sospesi, e gelosamente custodite nell’emulsione della pellicola, anch’essa parte di quel tempo che fu. Valerio Bispuri, con la sua ricerca durata negli anni in quel Sud America, racconta di emigrati, soprattutto calabresi, che già dopo l’Unità d’Italia si sono visti costretti ad abbandonare le terre natie, diretti verso quel Nuovo Mondo, portando con loro le tradizioni, per mai più tornare nelle terre dei padri. Luigi Baldelli, lontano da qui, ma non tanto, e quel suo essere lontano, è parte di tutto ciò in cui il quotidiano fa ormai parte della nostra vita, proprio perché gli occhi di Luigi ci rendono partecipi al dolore dei tanti, i nostri simili, con quella sua fotografia, schietta e veritiera. Ilaria Abbiento, con la scatola di nonna Maria, ci racconta attraverso quella poesia della vita la corrispondenza in cui, in trepidante attesa, se ne attendeva l’arrivo, per poi immergersi nelle frasi, che oggi, meno poeticamente, vengono trasmesse attraverso le fredde tecnologie. Matteo Buonomo, il vivere in Deshepe, nella lontana Georgia, una volta parte di quell’Impero Sovietico dissolto, e con la sua dissoluzione le guerre che hanno indotto migliaia di profughi a trovare rifugio altrove, nei tanti campi profughi della storia moderna. Salvatore Luzzi rappresenta la sua Calabria attraverso un ineguagliabile paesaggio e ci porta in quel concetto dell’immagine fotografica, in cui induce, per noi che osserviamo, a che lo spirito si riconcilia con il cuore. Regina De Luca ha, nel suo essere partenopea, la dedizione del racconto, in cui l’allegria è mista alla malinconia, e il suo reportage sul piccolo villaggio del Rocio in Spagna celebra fra canti e balli le preghiere di tutta la notte, per la festa della Pentecoste. Di Monika Bulaj è per me riduttivo esprimerne la sua vasta biografia. Non c’è luogo che lei non abbia raccontato attraverso le immagini realizzate nei tanti Paesi, Medio Oriente, Europa, Asia, Africa, viaggiando attraverso l’Afghanistan, in cui “Nur appunti afghani” è una parte del suo lavoro.” (Dal testo di Francesco Cito)

 

INFO

XIV Edizione Festival Corigliano Calabro Fotografia 2016_Pagine di Fotogiornalismo

Dal 16 luglio al 30 settembre 2016

Museo Castello Ducale | Piazza Compagna 1 – 87064 Corigliano Calabro (CS)
Tel. 0983 81635 – info@castellodicoriglianocalabro.it – www.castellodicoriglianocalabro.it
Orari di apertura estiva: 10:00 – 13:00 | 16:30 – 20:30 (lunedì chiuso)

Associazione Culturale Corigliano per la Fotografia BFI
Via Fontanelle 35 – 87064 Corigliano Calabro (CS)
Tel. 339 5699024 / 392 8243065
www.coriglianofotografia.it – info@coriglianocalabrofotografia.it

Ufficio Stampa
ComunicaDesidera
Roberta melasecca Architect/Editor/Pr
roberta.melasecca@gmail.com
3494945612

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