Vai al contenuto

SEZIONE AUREA | Paolo De Stefani

⏰ lettura 3 min.

Alla Manifiesto Blanco di Milano, fino al 22 giugno, è possibile ammirare le opere di Paolo De Stefani, artista chiavennasco. La mostra “SEZIONE AUREA. Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto”, a cura di Elisabetta Sem, presenta un nucleo recente di opere che indagano ed esplorano concetto e interpretazione della sezione aurea, linguaggio matematico della bellezza, partendo dalla suggestione paesaggistica, formale e cromatica della Val Codera in Val Chiavenna.

LUOGO - SPAZIO, 2022 acrilico su tela, cm 60x60
Paolo De Stefani “LUOGO – SPAZIO”, 2022, acrilico su tela, 60×60 cm.

La carriera artistica di Paolo De Stefani è iniziata con opere figurative, abbandonate poi verso una ricerca volta all’astrattismo. Nel 2007-2008 si concretizza l’aspetto segnico-calligrafico e inizia il ciclo delle pittosculture su tavola, prevalentemente chine e tempera su carta ritagliata e fissata con chiodi, mentre al 2015-2016 risalgono le sculture in ferro e i collage spessorati.

VISIONE (territorio) 21, 2022 china e tempera su carta, cm 8×9
Paolo De Stefani “VISIONE (territorio) 21”, 2022, china e tempera su carta, 8×9 cm.

In questa mostra personale, le carte, le tele e una scultura in metallo sono suddivisi in 6 nuclei entro una progressiva elaborazione delle proporzioni auree, dalla linea al poligono plastico regolare, raffinata e sottile stilizzazione del cristallo: Visione, Segnale aureo, Luogo, Frammenti, Luogo-Spazio, Aureo.

VISIONE (territorio) 18, 2021 china e tempera su carta, cm 12,5×9
Paolo De Stefani “VISIONE (territorio) 18”, 2021, china e tempera su carta, 12,5×9 cm.

I luoghi di origine dell’artista rappresentano il presupposto inscindibile della sua ispirazione artistica, come respiro profondo di un’essenza sottile e intellettuale delle forme montuose, come interpretazione degli elementi naturali che coglie l’essenza più autentica e raffinata delle gamme cromatiche. L’autore cerca nel disegno le radici dell’osservazione e della sua stessa arte: “Questa espressività è in parte legata alla morfologia della roccia: profonde fenditure sono evidenti in alcune mie opere, soprattutto nelle pitto-sculture e nelle ultime con figure geometriche dalle forme essenziali, purificate, stabili e instabili al tempo stesso. Non copio quello che vedo, lo interiorizzo

FRAMMENTI 15, 2022
china e acrilico su carta, cm 22x22 (ciascun elemento)
Paolo De Stefani “FRAMMENTI 15”, 2022, china e acrilico su carta, 22×22 cm. (ciascun elemento)

Paolo De Stefani nasce nel 1969 a Chiavenna dove attualmente vive e lavora. Nei primi anni Novanta frequenta presso studi privati corsi di pittura in cui matura e perfeziona la tecnica del disegno. La sigla stilistica essenzialmente figurativa che caratterizzava i lavori dei primi anni lascia spazio a una ricerca astratta. L’inizio del nuovo millennio coincide con una significativa svolta nella sua ricerca attraverso lavori strutturati da evidenti sovrapposizioni di carte in teche di legno e sculture di materiale cartonato intrise di smalti. Nel 2007-2008 si concretizza l’aspetto segnico-calligrafico e inizia il ciclo delle pittosculture su tavola, prevalentemente chine e tempera su carta ritagliata e fissata con chiodi. Al biennio 2015-2016 risalgono le sculture in ferro e i collage spessorati. Collabora da anni con la galleria “Franca Pezzoli arte contemporanea” di Clusone. Tra le mostre personali e collettive si ricordanoTrascendenze-Sic Transit Plurs curata da Salvatore La Vecchia, organizzata nel 2016 dal Museo di Piuro e allestita sul sito dell’antica frana del 1618, e nel 2022 Paesaggio interiore, tempo indefinito, spazio assoluto presso “Casa Matteo” a Fino del Monte a cura di Elisabetta Sem.

INFO	
SEZIONE AUREA
Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto
PAOLO DE STEFANI

dal 24 maggio al 22 giugno 2024
da martedì a sabato h. 16 - 19
MANIFIESTO BLANCO
Via Benedetto Marcello, 46
Milano

Ingresso libero

www.manifiestoblanco.com

Abbonati a BIANCOSCURO

Biancoscuro rivista d'arte

Clicca qui e risparmia il 40%

oppure iscriviti alla nostra newsletter

Select language