Fino al 3 gennaio è possibile visitare al MAST a Bologna la mostra del sesto concorso biennale per giovani fotografi MAST Photography Grant on Industry and Work, promosso da Fondazione Mast, che offre agli autori emergenti l’opportunità di confrontarsi con le problematiche legate al mondo dell’industria e della tecnica, con i sistemi del lavoro e del capitale, con le invenzioni, gli sviluppi e l’universo della produzione.
Vincitrice dell’edizione di quest’anno è Alinka Echeverría (Città del Messico, 1981) con il progetto intitolato Apparent Femininity.
In mostra, insieme ai lavori di Echeverrìa, i progetti fotografici, originali e inediti, degli altri quattro finalisti: Chloe Dewe Mathews (Regno Unito), Maxime Guyon (Francia), Aapo Huhta (Finlandia) e Pablo López Luz (Messico), selezionati tra quarantasette candidati provenienti da tutto il mondo. I lavori dei cinque giovani fotografi affrontano temi di grande attualità con uno sguardo innovativo e inedito che invita a riflettere:
Alinka Echeverría – alla soglia della quarta rivoluzione industriale, indaga alcune immagini di femminilità guardando al ruolo svolto dalle donne agli albori dell’industria del cinema e della programmazione informatica;
Chloe Dewe Mathews – mostra i danni ambientali delle coltivazioni intensive nei polytunnel, le strutture in plastica che ricoprono quattrocento chilometri quadrati di superficie terrestre per consentire di produrre ortaggi tutto l’anno;
Maxime Guyon – usa il mezzo fotografico al massimo delle sue potenzialità per restituirci gli aspetti tecnologici e le alte prestazioni degli aerei;
Aapo Huhta esplora il mondo dell’Intelligenza Artificiale e mostra come “la macchina“ legga in modo eticamente sospetto le immagini, sollevando dubbi sulle modalità di implementazione dei software;
Pablo López Luz fotografa le vetrine dei negozi di abbigliamento in America Latina, che resistono all’omologazione imposta dall’industria globale della moda e porta la riflessione sul paesaggio urbano quale luogo privilegiato per cogliere le trasformazioni sociali e culturali.
Nato nel 2007 per sostenere la ricerca sull’immagine dell’industria e del lavoro e dare voce ai talenti emergenti, il MAST Photography Grant on Industry and Work ha contribuito alla creazione di una raccolta fotografica di artisti contemporanei che che ora fanno parte della storica e articolata collezione di fotografia industriale della Fondazione MAST, curata da Urs Stahel.
In concomitanza con la mostra del MAST Photography Grant è allestita nella Gallery/Foyer la mostra Inventions a cura di Luce Lebart, storica francese della fotografia, che presenta un’ampia selezione di fotografie delle invenzioni più brillanti e geniali provenienti dalle collezioni dell’Archive of Modern Conflict di Londra e dagli Archives nationales francesi. Pur essendo prodotte senza intenzioni artistiche, le immagini hanno innegabili qualità estetiche e possiedono quello che si può definire uno stile fotografico, paragonabile a quello di un autore, benché non siano mai firmate.
Le mostre sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
www.mast.org
For a few euros more/Per qualche euro in più
Plástico / Plastica (veil/velo # 2), 2019
© Chloe Dewe Mathews
Aircraft
Stampa 3D della sezione di un motore / 3D print of an engine cutaway, 2019
© Maxime Guyon
Sorrow? Very unlikely/Tristezza? Molto improbabile, 2019
© Aapo Huhta
Baja Moda CXVI, Mexico, 2019
© Pablo López Luz
Aspirapolvere, immagine pubblicata sulla rivista popolare
“Lecture pour tous”, 27 giugno 1921
Collezione Archive of Modern Conflict, Londra
Lo studio come teatro di posa, 1917-1918
stampa ai sali d’argento
Archives nationales, Francia, 398AP/61