A Basilea, dal 15 al 18 giugno
Torna puntuale, come solo gli svizzeri sanno essere, Art Basel in Basel. Per l’edizione 2023 della fiera d’arte più importante al mondo, saranno 284 gli espositori presenti da 38 paesi del mondo, 21 le gallerie che parteciperanno per la prima volta, tra cui la galleria M77 Gallery di Milano. L’apertura al pubblico della fiera è dal 15 al 18 giugno, con VIP preview il 13-14 giugno e vernissage il pomeriggio del 14 giugno.
Sulla Messeplatz di Basilea l’installazione site-specific è realizzata dall’artista Latifa Echakhch, curata da Samuel Leuenberger. L’artista, che ha rappresentato la Svizzera alla 59a Biennale di Venezia, realizzerà una struttura tentacolare che farà da sfondo a una serie di concerti e spettacoli. Come sempre, tante le sezioni della Fiera: Galleries (gallerie d’arte moderna e contemporanea espongono opere del XX e XXI secolo); Feature (progetti curatoriali, presentazioni personali, mostre tematiche); Statements (nuovi progetti solisti di giovani artisti emergenti); Edition (opere editoriali, stampe e multipli), Magazines (importanti pubblicazioni artistiche provenienti da tutto il mondo); Parcours (il settore che impegna i quartieri storici della città) e Film (film creati dagli artisti).
Imperdibile la sezione Unlimited, la piattaforma di Art Basel con sculture e dipinti di grandi dimensioni che trascendono lo standard tradizionale dell’arte, proiezioni video e installazioni, curata per la terza volta da Giovanni Carmine, Direttore della Kunst Halle Sankt Gallen.
I punti salienti di Unlimited 2023 includono: Firelei Báez “the vast ocean of all possibilities“; Diamond Stingily “How Did He Die“ (2016); Monica Bonvicini “Never Again“ (2005); Olaf Nicolai “Ménage de la maison“ (2022); Martha Jungwirth “Memorial II (Triptychon)“ (2021) e Khalil Rabah “Relocation, Among Other Things“ (2018).
Giovanni Carmine, curatore di Unlimited, afferma: “Unlimited funge da spazio in cui l’arte può dispiegarsi nel suo potere intrinseco e nel suo significato sociale. È davvero stimolante assistere a gallerie e artisti che abbracciano il potenziale di questa piattaforma, uno spazio in cui vengono presentate produzioni nuove e specifiche per il contesto. Oltre a nomi noti come Barbara Kruger, Bruce Nauman o Christian Marclay, i visitatori avranno anche l’opportunità di incontrare artisti meno noti come Yuki Kimura o Firelei Báez, i cui contributi affascinano con la loro precisione poetica. Tenendo presente il carattere distintivo di Unlimited, attendiamo con impazienza le discussioni scaturite dagli incontri tra le opere d’arte e il pubblico di quest’anno“.
Per la prima volta a Basilea Kabinett, la sezione per le presentazioni tematiche all’interno degli stand principali delle gallerie, che offre ai visitatori l’opportunità di approfondire la vita dell’artista, fin’ora appannaggio solo dell’edizione di Hong Kong, presenterà quest’anno a Basilea 13 progetti da 14 gallerie. Noah Horowitz, CEO di Art Basel, afferma: “Sono incredibilmente entusiasta di dare il benvenuto alla comunità artistica internazionale a Basilea per un’altra importante edizione di Art Basel, la mia prima come CEO”. Come sempre, appuntamento al prossimo numero per l’esito di Art Basel.
