La designer e artista visiva argentino-portoghese Maria Pacheco Cibils sarà uno dei protagonisti di LOOK AT ART – Contemporary Art Exhibition, progetto promosso da Jelmoni Studio Gallery, a cura di Elena Jelmoni, che inaugura il giorno 27 settembre 2024 alle ore 18.00 presso il Centro Culturale di Milano.
L’arte si serve di un efficace linguaggio non verbale: l’azione, immediatamente comunicativa, i cui codici si sono sviluppati nel tempo e che impiega particolari strumenti per rendere manifesto il significato delle immagini rappresentate. Questa esperienza quotidiana dell’immagine vissuta genera orizzonti visivi e mentali in cui è possibile interrogarsi sulle funzioni passate e attuali dell’arte per riconsiderare il suo potere seduttivo e ruolo culturale.
Artisti provenienti da percorsi diversi e che utilizzano una pluralità di linguaggi espressivi affrontano queste tematiche in una serie di progetti individuali che si sviluppano come un percorso attraverso l’azione e la visione contemporanea.
Le opere nascono dalla combinazione sperimentale di elementi e linguaggi diversi alla ricerca del punto di incontro tra leggerezza e complessità da cui avventurarsi nell’esplorazione delle geografie psicologiche, politiche e sociali della cultura contemporanea globalizzata. L’arte è un pretesto per indagare concetti chiave del nostro presente, quali l’identità, nazionalità, la democrazia, il potere, la libertà, la partecipazione e i cambiamenti sociali.
Maria Pacheco Cibils presenta per l’occasione l’opera Pioggia Verde, appartenente all’ultima serie di lavori realizzati nel 2023. Come scrive la critica d’arte Francesca Barbi Marinetti: « Le opere di Maria ci trasportano in ambienti immaginari, e al contempo familiari, oltre una soglia che sfugge ogni definizione, in spazialità estese fatte di trasparenze, vortici cromatici, profondità, luminosità e straordinaria vitalità. Nella corrente dei paesaggi subacquei della pittura di Pacheco Cibils – in cui dominano i verdi, gli azzurri ed i blu con vortici o colonie vitali di arancioni, viola, gialli e rossi – l’osservatore è avvolto dalla suggestione di possibili scenari pre-mnemonici dei principi universali della vita che attendono d’essere recuperati. Pulsa un battito rigenerante che riconduce al pensiero orientale, in particolare il buddismo tantrico, per cui è la donna ad essere portatrice di energia cosmica e conoscenza.»
Maria Pacheco Cibils è designer e artista visiva argentino-portoghese. Le sue opere spaziano tra architettura d’interni, scenografie, ambientazioni, design di oggetti d’arte, pittura ed installazione. Ha collaborato con prestigiose riviste, giornali e canali televisivi. Ha organizzato mostre di artisti e fotografi, spettacoli di teatro e danza contemporanea. Curatrice di diversi brand, ha sviluppato prototipi e grafica degli stessi in Argentina, Paraguay e Italia. Le sue ricerche artistiche sono incentrate su temi primordiali e archetipici, indagando i quattro elementi della natura, radice di tutte le cose immutabili ed eterne e dei processi di trasformazione dell’essere umano. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Spagna, Germania, Austria, USA, Croazia, Regno Unito e Italia. Vincitrice del Primo Premio di Pittura “Lorenzo il Magnifico” a Florence Biennale 2023. Attualmente vive e lavora tra l’Italia e l’Argentina. Tra le ultime mostre: 2024 Roma “AROUND ROME” International Art Exhibition. Arte Borgo Gallery. Biblioteca Angelica Galleria. A cura di Anna Isopo; 2024 Nazzano “CHIAMATA ALLE ARTI”. Museo del Fiume. A cura di Guido D’Angelo; 2024 Barcellona “PROSPETTIVA….FUTURO” Hub / Art. International Art Exhibition; 2024 Londra “TRANSPARENT AS A DRAGONFLY”. Bermondsey Project Space; 2024 Firenze “I AM YOU” Accademia delle Arti del Disegno. Exhibition of the winner of the XIV Florence Biennale; 2023 Firenze “I AM YOU” “La Biennale di Firenze” Fortezza da Basso. Primo Premio Pittura: “LORENZO IL MAGNIFICO”; 2023 Roma”RITORNO AL BLU” RAW.Biblioteca Angelica-Galleria Mostra Personale; 2023 Roma “TRANSPARENT AS A DRAGONFLY” International Art Exhibition.Arte Borgo Gallery; 2023 Duvrobnik Croazia “COLOURS OF LIFE” Palazzo Sponza; 2023 Venezia“FRAGILITY UNVAILED” Palazzo Pisani Revedin Personal Exhibition; 2023 Roma “L’ATRA META’ DEL CIELO ”. Galleria La Nica; 2022 Spain PROJECT PALMA 1.0 Casa del Arte de Palma de Mallorca.Illes Balears. A cura de Artbox Project; 2022 Roma”HUMUS” RAW Biblioteca Angelica Mostra Personale; 2022 Milano “MULTITUDE” Fondazione Luciana Matalon Mostra Personale; 2022 Mantova “SYNESTHESIA” Museo Francesco Gonzaga; 2021 Miami Beach.Florida (USA) Scope Miami Beach International Contemporay Art Fair; 2021 Austria. Art Innsbruck.International Kunstmesse; 2021 Roma “LUMINESCENZA” RAW – Biblioteca Angelica – Galleria. Mostra Personale; 2021 Nazzano (Lazio) “EMPATIA NATURA COMUNITA” – Riserva Naturale Tevere Farfa, Nazzano; 2021 Roma “TRAME CONTEMPORANEE”- Palazzo della Cancelleria Vaticana; 2020 Roma “IL TEMPO SOSPESO ” RAW – Biblioteca Angelica – Galleria Mostra personale; 2019 Roma “DIMENSIONI PARALLELE”RAW Biblioteca Angelica .Salone Monumentale. Installazione; 2017 Roma “FUOCO ETERNITA SAPERE”.RAW:Biblioteca Angelica.Salone Monumentale. Installazione; 2017: Roma “FUOCO o della Rigenerazione” Biblioteca Angelica-Galleria. Mostra Personale.
Il Centro Culturale di Milano è nato nel 1981. Ai suoi inizi prese nome di “Centro Culturale San Carlo”, avendo la sua prima sede in corso Matteotti, presso la Basilica di San Carlo al Corso. Negli anni ’80 la sua storia è segnata da figure e incontri come quelle di don Luigi Giussani (che lo ha originato e seguito negli anni), lo scrittore Giovanni Testori, il vescovo Giacomo Biffi, lo scienziato Gian Paolo Bellini, il filosofo Augusto Del Noce, gli economisti Marco Martini e Gianfranco Senn, l’editore Sante Bagnoli. Da subito, grandi artisti, scienziati, filosofi, scrittori, dall’Italia e dal mondo hanno partecipato con entusiasmo a questo tentativo nuovo nella città, paragonandosi con questa novità culturale. Nei primi anni ’90 il nuovo nome: “Centro Culturale di Milano”, proprio mentre la città di Milano si ferma durante la crisi della politica ed emergono nuove sfide culturali e globali. La nuova sede è in via Zebedia 2, dove, secondo Dante Isella, si riunivano i circoli intellettuali di metà ‘800. Nel 2017, il Centro ristruttura, grazie a donazioni e a Fondazione Cariplo, il palazzo, disegnato da Caccia Dominoni, in Largo Corsia dei Servi 4, si avvia con il Comune di Milano una reciproca Convenzione per la Cultura e i suoi luoghi.
INFO Maria Pacheco Cibils in mostra a LOOK AT ART Contemporary Art Exhibition A cura di Elena Jelmoni Vernissage 27 settembre 2024 ore 18.00 Centro Culturale di Milano Largo Corsia dei Servi 4 - Milano Fino al 5 ottobre 2024 Orari: dalle 10.00 alle 19.00 - ingresso libero Jelmoni Studio Gallery info@jelmonigallery.com Maria Pacheco Cibils www.mpachecocibils.com @mpcachecocibils