La designer e artista visiva argentino-portoghese Maria Pacheco Cibils sarà uno dei protagonisti della mostra SILENZI E PAUSE – Del suono nel concetto artistico di pieno e vuoto, a cura di Antonio Vastano, promossa da Ritrov’Arte, con il patrocinio del Comune di Fiano Romano, che inaugura il giorno 9 novembre 2024 al piano nobile del Castello Ducale Orsini di Fiano Romano.
Il progetto coinvolge 10 artisti – Flavia Benedetti, Dolores Carli, Bruna Cucchiaroni, Denise Lupi, Antonella Nardi, Maria Pacheco Cibils, Laila Panella, Donato Raucci, Fabrizio Sorrentino, Patrizia Tenani – i quali tentano di confrontare il valore del suono, del silenzio, del peso oggettivo materiale con la rappresentazione di un opera figurativa o astratta dove tali elementi possano trovare compatibilità, accordo ed empatia tra l’artista esecutore e l’attenzione ed il sentimento provato dallo spettatore.
Infatti come afferma il curatore, Antonio Vastano, «nell’introduzione del libro Il Significato della Musica di Marius Schneider, musicologo tedesco del 900, viene rappresentato il tema della genesi dell’universo attraverso il suono di un grande boato. Suono, pause e silenzi si alternano al ritmo dell’esistenza qualificando sia il trascorrere del tempo che gli stati dell’animo. Il significato di ritmi ed alternanze vuole essere comparato in questa ricerca al senso costruttivo nell’arte: Pieno,Vuoto, Luce ed Ombra, associati al suono, ai silenzi e alle pause, assurgono ad ispirazione semantica per gli artisti. Nelle arti visive la ricerca espressiva di tali elementi dimensiona ambienti creando affascinanti suggestioni multi sensoriali per lo spettatore che guarda ed ascolta, immaginando i valori rappresentati nei pieni e nei vuoti che definirei: “Messgeräte” (dispositivi di misurazione). Quando anche il respiro manca, quando tutto diviene silente resta solo un tempo indefinibile come nella pausa di una partitura.»
Maria Pacheco Cibils presenta per l’occasione il dittico FLUSSO DI VITA, acrilico su tela, realizzato nell’anno 2020 e appartenente al ciclo espositivo “Il tempo sospeso”, presentato alla Galleria della Biblioteca Angelica ad ottobre 2020. Come scrive Roberta Melasecca nel testo in catalogo, «l’artista narra di un tempo fermo, frammentato, abitato da momenti di isolamento, di meditazione, di ordine e disordine reale e mentale, di tregua e inquietudine, di scoperta di possibilità intrinseche e capacità di resilienza. Le opere raccontano un tempo assolutamente reale, una storia di cadimenti e redenzioni che procede per fasi progressive e corrispondenze biunivoche di colori e livelli con stati profondi dell’anima e movimenti interiori. È un percorso non sempre lineare che appare dietro alla monocromia del grigio e nero fino alle evidenze sempre più dichiarate dell’arancio e del rosso: Silenzio, Meditazione, Flusso di vita, Speranza, Essenziale, Pausa, Attesa, Rinnovamento, Percezione, Riflessione, Intensità, Emozioni, Creatività, Sentimenti. L’artista delinea una realtà intima e personale che si incarna, tuttavia, in una dimensione collettiva sulla quale ognuno di noi può sostare per tempi indefiniti e illimitati. Sono spazi di non certezze, di mancate risposte agli interrogativi; non acquietano il nostro sentire ma, forse, in un procedimento inverso e a ritroso, consentono di ripercorrere il nostro ultimo vissuto, guardare, sentire, rimanere in silenzio.»
Maria Pacheco Cibils è designer e artista visiva argentino-portoghese. Le sue opere spaziano tra architettura d’interni, scenografie, ambientazioni, design di oggetti d’arte, pittura ed installazione. Ha collaborato con prestigiose riviste, giornali e canali televisivi. Ha organizzato mostre di artisti e fotografi, spettacoli di teatro e danza contemporanea. Curatrice di diversi brand, ha sviluppato prototipi e grafica degli stessi in Argentina, Paraguay e Italia. Le sue ricerche artistiche sono incentrate su temi primordiali e archetipici, indagando i quattro elementi della natura, radice di tutte le cose immutabili ed eterne e dei processi di trasformazione dell’essere umano. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Spagna, Germania, Austria, USA, Croazia, Regno Unito e Italia. Vincitrice del Primo Premio di Pittura “Lorenzo il Magnifico” a Florence Biennale 2023. Attualmente vive e lavora tra l’Italia e l’Argentina.
INFO Maria Pacheco Cibils in mostra a SILENZI E PAUSE Del suono nel concetto artistico di pieno e vuoto Mostra collettiva a cura di Antonio Vastano promossa da Ritrov’Arte Vernissage 9 novembre 2024 ore 18.00 Castello Ducale Orsini Piazza Giacomo Matteotti 21A - Fiano Romano (RM) Fino al 17 novembre 2024