Vai al contenuto

Nunzio | Le opere della Collezione Sargentini

⏰ lettura 2 min.

Lo scorso dicembre, negli spazi della Galleria dello Scudo, è stata presentata la mostra “Nunzio anni ottanta dalla collezione Fabio Sargentini”, visitabile in orari galleria fino al 29 marzo 2025. Il progetto si concentra sul primo decennio del lavoro dell’artista con una selezione di quindici opere degli anni ottanta dalla collezione di Fabio Sargentini, il gallerista che gli ha dedicato tre personali, nel 1984, 1986 e 1988, all’Attico, galleria entrata a pieno titolo nella storia delle avanguardie per le iniziative legate al mondo del concettuale e della performance. Scriveva, nel catalogo del 1986, il critico Achille Bonito Oliva: Il giovane artista pratica una nozione di scultura come fondazione. Le sculture di Nunzio partono dal superamento dell’idea dell’opera come assoluto e segno di definitiva misurazione, di una forma relativa.”

Afferma l’artista, che oggi vive e lavora tra Roma e Torino, in interviste di quegli anni: La scultura, come la vedo io, parte dall’emozione e filtra sempre il dato naturale. L’emozione viene dall’aria, dalla montagna, dal mare, dalla roccia. Un sentimento imparagonabile. Ciò che residua, tuttavia, si può visualizzare, tramutare in forma. Sono uno scultore che vive di spazio. Non lo considero come un’idea astratta, ma come un elemento nel quale gli oggetti si muovono e si dispongono.

Sopra dalla mostra, Galleria dello Scudo, Verona. Ph. Studio Vandrasch, Milano

Il mio desiderio è sempre stato quello di fare muovere lo spazio, ossia di modificare la percezione che è possibile averne. Di qui la mia volontà di dare rilievo alla forma, di farla avanzare, perché venga stabilita con quest’ultima una relazione fisica. Una relazione tanto più complessa in quanto non faccio nè pittura, nè scultura in senso stretto, spesso infatti non è possibile girare intorno alle mie opere. Sono sospese al muro, tra soffitto e pavimento, tra la parete verticale e colui che guarda. Come se le opere si imponessero allo spazio. In tal modo lo spettatore viene disorientato nella sua visione.”

Nunzio in una foto del 1988

Per l’occasione la Galleria dello Scudo pubblica un catalogo in italiano e inglese con testi di Elena Abbiatici e Claudio Spadoni, e con un’intervista a Fabio Sargentini. Le fotografie di Agostino Osio – Alto Piano documentano le opere esposte. 

NUNZIO ANNI OTTANTA
dalla Collezione Fabio Sargentini
14 dicembre 2024 - 29 marzo 2025
Galleria dello Scudo,Verona

Dal lunedì al sabato
10.00 - 13.00 / 15.30 - 19.30

+39 045 590144
galleriadelloscudo.com

Abbonati a BIANCOSCURO

Biancoscuro rivista d'arte

Clicca qui e risparmia il 40%

oppure iscriviti alla nostra newsletter

Select language