14 esposizioni raccontano il mondo del lavoro
La seconda edizione della Biennale Foto/Industria apre i battenti il 2 ottobre nuovamente nella città di Bologna. Dodici luoghi per quattordici esposizioni che raccontano, attraverso la fotografia d’autore, il mondo del lavoro in tutte le sue fasi, dalla creazione al riciclaggio. La rassegna è promossa dalla Fondazione MAST, che si occupa di tecnologia, arte ed innovazione, insieme con il Comune di Bologna che ha messo a disposizione alcuni dei più bei luoghi simbolo della città, come la Pinacoteca Nazionale, il MAMbo, Palazzo Pepoli, Palazzo Paltroni, Villa Delle Rose. La direzione artistica è affidata a Francois Hébel, che da anni si occupa di fotografia con festival e rassegne, e ad Isabella Seràgnoli, Presidente del MAST, la cui sede ospiterà i finalisti e il vincitore del concorso “GD4photart 2015”, giunto alla quarta edizione e nato per promuovere i giovani fotografi sui temi dell’industria, della società e del territorio. Oltre a questo intento, la Biennale si propone di indagare gli aspetti del lavoro, da quelli più strettamente collegati ad esso (le fasi di produzione, le fabbriche) fino a sfociare nella vita quotidiana di chi lavora ed opera nei vari settori. Accanto a nomi già affermati della fotografia internazionale, il pubblico potrà visionare le opere di giovani non professionisti, reporter, ritrattisti, che col loro sguardo e la propria sensibilità hanno narrato, spesso in maniera poetica, le molteplici attività che ruotano intorno al mondo del lavoro. Le mostre sono ad ingresso gratuito e divise per tematiche (Post-produzione, Produzione, Produttori, Pausa, Prodotti, Concorso fotografico) e ciascun visitatore può scegliere quale ammirare, camminando passo dopo passo per il centro di Bologna. David La Chapelle ci racconta la filiera del petrolio coi suoi modelli in scala reale delle raffinerie; Luca Campigotto ci conduce nel porto di Genova e sui docks di New York con i suoi enormi dettagli fotografici; i ritratti del francese Pierre Gonnord ci mettono faccia a faccia con la dura vita dei minatori di carbone delle Asturie. La fotografia industriale di Giovanni Berengo Gardin ci porta dentro la Olivetti di Ivrea e nelle acciaierie di Dalmine, in un viaggio nel tempo e nel costume del nostro Paese, i selfies scattati per gioco da Kathy Ryan ci catapultano nella redazione del New York Times, dove la vita d’ufficio è catturata nella sua quotidiana ed inaspettata varietà. Queste e molte altre storie di vedute e visioni sul lavoro sono raccontante nella seconda Biennale Foto/Industria, aperta fino al primo novembre per le sedi del centro storico, e fino al prossimo 10 gennaio, per tutte le altre.
Federica Senigagliesi
INFO MAST BIENNALE FOTO/INDUSTRIA 2015 Sede MAST: 2 ottobre 2015 - 10 gennaio 2015 Sedi Centro Storico: 2 ottobre 2015 - 1 novembre 2015 Bologna staff@fondazionemast.org Dal martedì alla domenica 10.00-19.00 Chiuso il lunedì TUTTI GLI INGRESSI SONO GRATUITI