L’attesa per ART Basel 2016 è finita.
Grande inaugurazione mercoledì 15 giugno a Basilea: Signori, Art Basel 2016 si è ufficialmente mostrata al mondo.
L’appuntamento più importante per l’Arte moderna e contemporanea è giunto alla sua 47esima edizione, e continua ad essere un vero e proprio “termometro” che mostra evoluzioni ed involuzioni del fare Arte. Autori (oltre 4.000), opere, gallerie rinomate (286), Art Basel è ancora una volta il fulcro di tutto: è qui che i maggiori collezionisti mondiali si recano per il loro shopping artistico, è qui che si decide il mercato, è qui che si viene consacrati (se ancora non lo si è abbastanza). Tra le Gallerie italiane presenti possiamo annoverare Galleria Continua di San Giminiano, Galleria Franco Noero e Mazzoleni, entrambe di Torino, Magazzino di Roma, Zero di Milano e altri; Tornabuoni è invece presente con la sua sede parigina.
Art Basel è composta da più settori, che insieme comprendono una vasta gamma di mezzi artistici, tra cui dipinti, sculture, installazioni, film e video, multipli, stampe, fotografia e performance dal vivo: “Galleries” e “Feature” per gli artisti storicizzati, “Statement” per i solo show degli artisti emergenti, in lizza per il Premio Art Baloise, “Unlimited” per i grandi progetti d’avanguardia e “Parcours” che riunisce storicizzati ed emergenti al di fuori degli spazi fieristici, “Edition”, settore in cui i creatori di opere a tiratura limitata mostrano i frutti della collaborazione con Artisti famosi, ed infine “Film”, proiezioni di fimati sperimentali.
Art Basel è aperta al pubblico sino a domenica 19 giugno, e se spesso basta un giorno per farsi un’idea del percorso espositivo, ad Art Basel sono necessari tutti e quattro i giorni di apertura, per immergersi nell’Arte e nel mercato odierno, per ammirare e stupirsi (si spera) dell’innovazione artistica.