Apre sabato 27 maggio la mostra dedicata al grande pittore CARLO MATTIOLI al Labirinto della Masone a Fontanellato (Parma), curata da Fondazione Franco Maria Ricci e Archivio Mattioli.
Modenese di nascita ma parmigiano d’adozione, Carlo Mattioli (1911-1994) è stato una delle figure più rilevanti nell’arte italiana del Novecento.
Costituita da una sessantina di opere, molte delle quali inedite, accuratamente scelte nella vasta produzione del pittore da Sandro Parmiggiani e Anna Zaniboni Mattioli, nipote dell’artista e responsabile dell’Archivio, la mostra copre trent’anni dell’opera del Maestro, dal 1961 al 1993 e presenta i dipinti più rappresentativi dei cicli che hanno reso noto Mattioli: dagli intensi Nudi alle materiche Nature morte, dai rivisitati Cestini del Caravaggio ai poetici Alberi e ai personalissimi Ritratti, dai sublimi Paesaggi alle luminose Spiagge della Versilia, dalle Aigues Mortes ai Campi di grano e papaveri.
La mostra intende anche celebrare l’uscita del Catalogo Generale dei dipinti, realizzato da Franco Maria Ricci con la prefazione di Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, i testi critici di Vittorio Sgarbi e Marco Vallora, la biografia aggiornata dell’artista a cura di Marzio Dall’Acqua. Contiene inoltre la bibliografia completa, l’indice di tutte le esposizioni personali e collettive, l’elenco di tutti i 2700 dipinti schedati e circa 150 riproduzioni a colori di grandi dimensioni delle opere più rappresentative dell’artista, selezionate dall’Editore stesso.
Lo Studio Museo del pittore nel Secentesco Palazzo Smeraldi accanto al Duomo di Parma è stato conservato nello spirito e nell’atmosfera originale così come l’artista lo ha lasciato: ecco davanti a noi, come se Mattioli ne fosse appena uscito, le tavolozze, i pennelli, la giacca imbrattata di mille colori, i tubetti ancora aperti e le opere compiute ed incompiute. Le grandi stanze, vibranti di memorie, visitate dai più grandi intellettuali del Novecento, trasmettono ancora il soffio vitale della sua carismatica personalità.
Grazie all’impegno delle Istituzioni di Parma e dell’Archivio Mattioli, è in programma anche una mostra collaterale, Nella pagina e nello spazio. Mattioli illustratore e scenografo, alla Biblioteca Palatina di Parma (27 maggio – 22 settembre ) dove saranno esposti i libri, vere edizioni d’arte, affiancate dai disegni originali realizzati da Mattioli per la casa editrice Guanda negli anni Quaranta e Cinquanta. E per la prima volta usciranno dallo studio dell’artista i bozzetti di scene e costumi di un inedito Mattioli artista per il teatro.
La mostra dedicata a Carlo Mattioli rappresenta una occasione imperdibile per scoprire o riscoprire l’opera di un artista sorprendente, moderno e, come scrive Sgarbi: “con autenticità di visioni e di emozioni […] e sempre a cavallo tra figurazione e astrazione”.