Ritornano a Milano le opere del padre della Pop Art americana: Andy Warhol. Warhol nacque in Pennsylvania il 6 agosto del 1928 da genitori immigrati dalla Slovacchia; da subito dimostrò doti artistiche notevoli e studiò arte pubblicitaria prima di trasferirsi a New York ed affermarsi come grafico pubblicitario. Nel 1952 la sua prima personale alla Hugo Gallery di New York e sarà intorno al 1960 che comincerà a realizzare i primi dipinti ispirati da fumetti e immagini pubblicitarie, ad utilizzare la serigrafia rivolgendo le sue attenzioni proprio alla riproduzione di immagini comuni, icone del suo tempo, diventando re incontrastato della Pop Art americana. A soli 59 anni morì a seguito di un’operazione chirurgica, ma la sua arte è rimasta a parlarci di lui.
Splendido lo scenario di Palazzo Reale che ospita questa grande monografica all’interno della manifestazione “Autunno Americano”, la kermesse con cui Milano ha reso omaggio alla contemporaneità americana, con presentazioni ed eventi che spaziano dall’arte al cinema, dalla musica al teatro.
La mostra “Warhol” è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e prodotta da Palazzo Reale, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e Arthemisia Group, curata dal presidente di “The Brant Foundation Inc”, l’amico con cui Andy Warhol ha condiviso gli anni artisticamente e culturalmente più vivaci della New York degli anni ‘60 e ‘70: Peter Brant.
Peter Brant, oltre che ad essere il fondatore della prestigiosa Brant Foundation, presiede la Brant Publication, l’editore di “Interview”, il celebre magazine fondato da Andy Warhol nel 1969.
Accogliendo l’invito di portare a Milano la propria collezione, Brant ha dichiarato: “Sono molto onorato di avere questa opportunità anche perché Andy sarebbe stato felice di tornare a Milano una città che lo amava e che lui amava e che gli era rimasta profondamente nel cuore.”
Co-curatore della mostra è Francesco Bonami, storico dell’arte, Direttore Artistico presso la Fondazione Re Rebaudengo di Torino e consulente per l’arte contemporanea al Comune di Milano.
Oltre 160 le opere in esposizione, dai primi disegni di Warhol fino alle spettacolari Ultime Cene, “Last Supper”, che furono proprio presentate a Milano in quella che fu l’ultima mostra di Warhol, nel 1987. Non mancano le opere più iconiche che tutti, che anche i non appassionati d’arte ricordano e rimandano al genio creativo di Warhol, come le “Electric Chairs” del 1964, il grande ritratto di Mao, i fiori e uno dei più famosi capolavori: “Shot Light Blue Marilyn”. Il ritratto dell’attrice è caratterizzato da un segno in mezzo agli occhi, ricordo del restauro eseguito dopo un colpo di pistola esploso da un’amica di Andy.
L’Assessore alla Cultura, Filippo Del Corno, afferma: “Dai divi del cinema alle bottiglie di Coca Cola, fino ad autentici capolavori come il Cenacolo di Leonardo da Vinci, Andy Warhol ha trattato democraticamente tutti i suoi soggetti con tecniche nuove prodotte dai linguaggi della contemporaneità, trasformando il suo lavoro di artista in un’officina di produzione di icone, destinate a segnare un’epoca ed entrare a pieno titolo nella storia dell’arte.” Si possono ammirare a Palazzo Reale anche opere meno conosciute, ma non per questo meno sorprendenti, come una serie di Polaroid mai viste prima in Europa: la mostra della Brant Foundation racconta anche il Warhol intimo, l’amico e l’uomo.
La produzione di Warhol rimane sempre molto comunicativa anche col cambiare delle epoche, come infatti scrive Bonami: “I grandi artisti possono avere periodi più o meno interessanti, ma nella loro produzione avranno sempre qualcosa che riesce a comunicare. Warhol parla della nostra società, oggi come allora.” Per tutta la durata della mostra, Ad Artem, partner ufficiale della mostra, ha curato la proposta didattica per le scuole, da quella dell’infanzia sino alle superiori, e per i visitatori adulti, organizzando laboratori e dibattiti. L’esposizione sarà visitabile a Palazzo Reale, Milano, tutti i giorni della settimana sino al 9 marzo 2014 con i seguenti orari: lunedì dalle 14.30 alle 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30, il giovedì ed il sabato dalle 9.30 alle 22.30. Ricordiamo che il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura della mostra.
Sono disponibili sconti e riduzioni, visitando il sito internet www.warholmilano.it potrete trovare ogni informazione al riguardo, nonché acquistare il biglietto charity, per sostenere la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus.
Dopo Milano la mostra proseguirà verso il prestigioso museo LACMA di Los Angeles, a conferma di come Palazzo Reale e Milano facciano ormai parte del grande circuito dell’Arte moderna e contemporanea.
Daniela Malabaila
English info
OPENING TIMES
Monday 2.30 pm > 7.30 pm
Tuesdays, Wednesdays, Fridays and Sundays 9.30 am > 7.30 pm
Thursday and Saturday 9.30 am > 10.30 pm
(the ticket office closes one hour earlier)
FREE
Children under 6 years old; journalists with press card (after accreditation no accrediting of the press on Saturday and Sunday
(for emergencies +39 349 6108183); tourist guides with license; guides with group (1 each group); associates ICOM (with card); helper of disabled people; teachers with group of students (2 each group);.
Information and booking
www.ticket.it/warhol