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Arte Fiera: la 44ª edizione

⏰ lettura 4 min.

Sotto la direzione artistica di Simone Menegoi, alla guida della manifestazione per il secondo anno del suo mandato, aprirà a Bologna dal 24 al 26 gennaio 2020 (press preview e inaugurazione: giovedì 23 gennaio) la 44ª edizione di Arte Fiera.

Alla ormai consolidata Main Section si affiancheranno tre sezioni: Fotografia e immagini in movimento, Focus e Pittura XXI.

La maggiore novità dell’edizione 2020 è costituita da Pittura XXI, una sezione inedita nelle fiere d’arte, non solo in Italia. Per la prima volta una fiera punterà la sua attenzione sul linguaggio oggi più dibattuto dell’arte contemporanea, la pittura, con l’obiettivo di offrire un panorama delle sue figure emergenti e mid-career a livello nazionale e internazionale. La curatela è affidata a Davide Ferri, critico e curatore indipendente, apprezzato per la competenza in materia. A sottolineare il forte interesse registrato da questa nuova sezione si segnalano, tra le altre, significative partecipazioni di gallerie straniere, come Bernhard Knaus di Francoforte e Arcade di Londra.  

Alberto Burri “Senza titolo”, 1952 olio, vinavil, sabbia, sacco e collage su tela, 73,7×65,1 cm. Courtesy collezione privata Firenze. Courtesy Tornabuoni Arte. Credit Ph. Industrial Foto, Firenze.

Altra novità di Arte Fiera 2020 è Focus, sezione che prenderà in considerazione l’arte della prima metà del XX secolo e i Post-War Masters. La sezione sarà affidata di anno in anno a un curatore diverso; Laura Cherubini, critica e storica dell’arte di fama consolidata, è il curatore scelto per l’edizione di esordio. Cherubini ha scelto di concentrarsi sul rinnovamento e sulle rivoluzioni nella pittura italiana tra la fine degli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta.

Davide Monaldi, “Undercover”, 2019, ceramica smaltata, 8 elementi, dimensioni varie. Courtesy Studio SALES di Norberto Ruggeri

Fotografia e immagini in movimento, arrivata alla sua seconda edizione, è una vetrina dedicata a video e fotografia, i media che maggiormente definiscono il nostro orizzonte visivo quotidiano, qui in stretto dialogo con gli altri linguaggi dell’arte contemporanea. La sezione è affidata, come nel 2019, alla piattaforma curatoriale Fantom, fondata tra Milano e New York nel 2009 e costituita da Selva Barni, Ilaria Speri, Massimo Torrigiani e Francesco Zanot.

Alberto Garutti, “Piccolo spazio tra due poltrone e una sedia”, 1993-2015, sei strati di moquette rossa, circa 265*225 cm. Courtesy Galleria C+N Canepaneri e Alberto Garutti.
Credit Ph. Alberto Garutti

La Main Section riconferma il modello innovativo avviato lo scorso anno, dettato dalla cura per la qualità e la coerenza degli stand, e promosso tanto dai galleristi quanto dai collezionisti. Anche quest’anno, dunque, le gallerie sono state invitate a presentare un numero limitato di artisti: fino a un massimo di tre, per gli stand di medie dimensioni; fino a un massimo di sei per i più grandi. Unica eccezione alla regola – si tratta di una delle novità dell’edizione 2020 – la possibilità di eccedere il limite di sei artisti con un progetto curatoriale dedicato a un gruppo, un movimento, una corrente artistica.

Fausto Melotti (1901-1986) “Il riposo dell’imperatore”. Courtesy Repetto Gallery

All’ingresso di Arte Fiera si incontrerà Welcome, una grande installazione creata ad hoc da Eva Marisaldi per accogliere i visitatori. Il progetto di Marisaldi prevede inoltre un intervento diffuso nei padiglioni fieristici e nella città di Bologna, tutto da scoprire.

Gianfranco Pardi “Architettura”, 1975 acrylic, aluminium and cables on canvas 150 x 150 cm. Courtesy Cortesi Gallery. Credit Ph. Bruno Bani

La lista completa delle gallerie partecipanti è disponibile a questo link. Arte Fiera è lieta di sottolineare il ritorno tra i suoi espositori di alcune importanti gallerie, fra cui Giorgio Persano (Torino), Galleria Fonti (Napoli), Galleria d’Arte Maggiore G.A.M. (Bologna), FPAC – Francesco Pantaleone Arte Contemporanea (Palermo-Milano) nella Main Section e A arte Invernizzi (Milano), Ex Elettrofonica (Roma), Otto Zoo (Milano), The Gallery Apart (Roma), 1/9unosunove arte contemporanea (Roma) nelle sezioni dedicate.

Luca Francesconi, “Horse, Agricultural apocalypse”, 2016, bronzo. Courtesy Galleria Umberto Di Marino, Napoli

Come prolungamento dell’area bookshop, saranno presenti editori di libri d’artista e riviste di settore con stand dedicati e dal nuovo posizionamento in Fiera. Flash Art è per il secondo anno content partner della manifestazione; come tale, si prenderà cura dell’organizzazione di un denso calendario di talk, indispensabili per stimolare la riflessione attorno ai temi dell’attualità dell’arte contemporanea.

La prossima edizione di Arte Fiera si terrà nei padiglioni 18 e 15, direttamente accessibili da un unico ingresso: Ingresso Nord. La Fiera organizza un servizio di navette di collegamento da piazza Costituzione.

Regine Schumann, “Colormirror rainbow double bars violet Toronto”, 2019, vetro acrilico flu-orescente, 160 x 80 x 12 cm. Courtesy Dep Art Gallery. Credit Ph. Eberhard Weible, Cologne.

44ª Arte Fiera Bologna
Quartiere Fieristico di Bologna, Padiglioni 15 e 18
Ingresso Fiera: Nord
(per chi arriva in piazza Costituzione, 
servizio gratuito di navette)

APERTURA al PUBBLICO
dal 24 al 26 gennaio 2020
da venerdì a domenica: 11:00 - 19:00

PRESS PREVIEW 
giovedì 23 gennaio: 11:00 - 12:00
PREVIEW
giovedì 23 gennaio: 12:00 - 17:00
VERNISSAGE
giovedì 23 gennaio: 17:00 - 21:00

www.artefiera.it
Fabio Viale – Galleria Poggiali – Artefiera Bologna 2019

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