Una mostra all’insegna della contemporaneità, dal 16 aprile al 07 maggio 2016, presso GlobArt Gallery di Acqui Terme, con protagonista una materia, la plastica.
La plastica invade anche il campo dell’arte con proposte che sfruttano le peculiarità proprie della materia stessa: la leggerezza, la trasparenza, la duttilità permettono di realizzare con facilità opere con caratteristiche cromatiche imprevedibili e dalle forme e dimensioni più disparate. La Mostra arteinplastica propone all’attenzione, riservandosi un futuro completamento, alcuni artisti che hanno fatto dell’utilizzo delle materie plastiche la loro cifra inconfondibile.
Marco Lodola realizza sculture luminose sia urbane che d’ambiente, rappresentando immagini pop. Se dunque il plexiglass colorato e/o smaltato è l’elemento base del suo lavoro, rimane sicuramente la luce artificiale la sua cifra.
Omar Ronda ha fatto della plastica il suo habitat artistico: con la compressione a caldo di forme ed oggetti naturali realizza i Genetic Fusion, mentre con i Frozen, congela sotto uno strato di coloratissime e materiche superfici di resine plastiche i volti delle grandi icone da Elvis Presley a Brigitte Bardot, a Marilyn Monroe.
Il silicone trasparente e colorato come mezzo per indagare il panorama dell’universo microcellulare e biomorfo: le tridimensionali sculture di Vittorio Valente, rivestite di similpelle siliconica si presentano come Dermascheletri, Guerrieri Silenziosi, Virus o Batteri, mentre le tele delle Cellule e le Griglie creano suggestive composizioni.
Non sono quadri né sculture i tappeti natura di Piero Gilardi, ma frammenti di paesaggio naturale di campagna, di bosco, di mare, di torrente, riprodotti con forme perfette, sebbene con un materiale sintetico come il poliuretano a testimonianza dell’indispensabile presenza della natura.
Le percezioni dei colori, il movimento virtuale con il coinvolgimento dello spettatore, sono alla base della sperimentazione cinetica di Franco Costalonga: Oggetti Cromocinetici e Gradienti di Luminosità.
Fantastiche figure, in imprevedibili composizioni, costituiscono gli ironici e critici tridimensionali Personaggi di Gianni Cella, realizzati in vetroresina smaltata e proposti con colori forti e pastosi, provenienti da mondi lontani e fantascientifici, con significati a volte ermetici ed irridenti, dalle apparenze ludico festose.
L’assemblaggio di particolari frammenti plastici, derivati da oggetti di uso quotidiano o da piccoli giocattoli, costituisce la particolare tecnica utilizzata da Lady Be per realizzare i suoi mosaici contemporanei: le immagini di Dalì dei Beatles o di Marilyn ripropongono una certa atmosfera pop.
Una mostra all’insegna della contemporaneità dal 16 aprile al 07 maggio 2016 presso GlobArt Gallery di Acqui Terme, con protagonista una materia, la plastica, che ha portato profondi cambiamenti sia nella produzione seriale sia nella ricerca artistica, diventando così una vera e propria Icona del Novecento.
INFO dal 16 aprile al 07 maggio 2016 GlobArt Gallery Via Aureliano Galeazzo, 38 15011 Acqui Terme (AL) www.globartgallery.it