Piglio deciso, sicuro di sé, pieno di energie e nuovi obiettivi: così è iniziato il 2019 di BIANCOSCURO: il dopo Art Basel Miami Beach è stato decisamente esaltante! Rischio molto ad affermare questo, lo dico con cognizione di causa.
Oggi infatti ci troviamo intorno una società sempre più disinformata, ignorante sulla maggior parte dei lati della vita: una società incattivita che non sa guardare al di là del proprio naso. Spesso, chi è causa del suo male dovrebbe solo piangere se stesso, e invece sputa sentenze sui successi altrui.
Basta leggere i commenti che riempono i profili di qualche personaggio famoso in pieno momento di gloria; noteremo che la maggior parte cercano di dare una spiegazione poco elegante al raggiungimento di un traguardo. Il 90% di questi commenti sono scritti da semplici concorrenti (o aspiranti tali!).
Il mondo dell’arte è esattamente come qualunque altro: ci sono i furbetti, ci sono quelli un po’ troppo spigliati, ci sono quelli talentuosi e quelli che dovrebbero cambiare mestiere, quelli seri e quelli decisamente fantasiosi. Dallo studente all’artista con 100 anni di carriera alle spalle, tutti possono scegliere chi essere e come lavorare: noi siamo quelli con gli orari impossibili, i pasti improvvisati, le riunioni infinite e quelle che si risolvono in pochi minuti, i viaggi, le ore spese nell’incantata atmosfera di una mostra, spinti dalla passione per questo mestiere, di nicchia, che si può solo scegliere.
Se vi sentite “arrivati”, qualunque sia il vostro campo, andate a documentarvi su una rivista professionale, leggendo le ultime novità del settore, potreste scoprire che siete già stati superati, che si può fare in modo diverso, che ci sono nuovi traguardi da raggiungere.
BIANCOSCURO, dopo il successo a Miami Beach, è pronta per approdare ad Art Basel Hong Kong dal 29 al 31 marzo, ma è già pronta per il prossimo nuovo passo.
E tu?
Buona lettura
Vincenzo Chetta
Direttore
BIANCOSCURO Art Magazine