Monna Lisa si è stufata e vuole andare in vacanza?
Andiamo con ordine: la Presidente del Louvre, Laurence des Cars, aveva segnalato guasti, spazi gravemente deteriorati, una obsolescenza della struttura che portava anche a insidiose variazioni di temperatura, della quale sappiamo essere fondamentale la stabilità per conservare in maniera eccellente i capolavori. Un annuncio che ha creato un po’ di scompiglio, com’è possibile che il Museo più visitato del mondo non abbia cura dello spazio e delle opere che espone e che conserva?
Proprio prima di andare in stampa, il Presidente Macron ha annunciato un progetto per ovviare al tutto: “La Gioconda sarà spostata in una sala autonoma”. Un nuovo ingresso presso la colonnata di Perrault, uno nuovo spazio dedicato solo a lei.
Curioso che si parli anche di un accesso in sala regolato da un ulteriore biglietto, che se si dimostrasse aggiuntivo rispetto a quello per la visita del Louvre, rischierebbe di portare la cultura alla stregua di una serie TV o di un abbonamento Youtube per i contenuti esclusivi sul gossip di Fabrizio Corona (ma ci sarebbero anche esempi di altre piattaforme…).
Pare che Macron abbia anche annunciato un biglietto d’ingresso più caro per i visitatori provenienti da paesi esterni all’Unione Europea per tutti i musei ed i monumenti.
Invece di ridurre il prezzo per incentivare i suoi connazionali a immergersi nella cultura e nell’arte, chiederà ai visitatori il passaporto e farà pagare di più in base alla nazionalità?
Tutto ciò mi ricorda tanto qualcosa, e il fatto che salti fuori questo argomento sulle pagine di una rivista di arte e cultura e non su un quotidiano, mi fa tremare.
BIANCOSCURO non fa distinzioni di nazionalità e continua a distribuire la rivista in tutto il mondo, per fare in modo che la cultura e la bellezza dell’arte regali a tutti un po’ di memoria.
Buona Lettura, e se ci seguite anche sui social, buona visione!
Vincenzo Chetta
Direttore