Dov’è casa? Qual è il suo significato? Intorno a queste domande Naomi Ciani riflette sulle azioni che possono trasformare qualunque luogo nel proprio spazio domestico. Parte della sua esperienza è stata convertire il Chiasso Perduto in un’ abitazione temporanea, dove ha dormito, mangiato e dipinto, non come un luogo di passaggio come succede in viaggio, ma con l’intenzione di costruire uno spazio identitario intimo. Sull’azione di “far casa” ci parla Emanuele Coccia nel suo saggio, dove spiega che non esistono case ma bensì esiste solo il far casa.
Un esperimento per comprendere se il significato sta nella presenza di ognuno in un luogo, nei rituali quotidiani, nell’intimità che si ricava attraverso alcune azioni o nella condivisione con altri. Quindi una casa che non è statica, che può anche essere un “non luogo” contenuto nei bisogni e nei desideri, nella ricerca di un equilibrio tra ciò che siamo dentro e ciò che siamo fuori, un abito che si fonde con la nostra identità.
Naomi ci invita nel suo spazio mentale attraverso un personaggio che diventa narratore delle vicende domestiche e del dialogo mentale che si svolge all’interno.Nel percorso troviamo le tracce del suo abitare sia fisico che metaforico con l’idea di farci riflettere sulla nostra idea di casa.
It's warm inside - Naomi Ciani a cura di Sandra Miranda Pattin & Francesca Morozzi Dal 2 al 5 di Marzo 2023 Inaugurazione Giovedì 2 di Marzo alle 18:00 www.chiassoperduto.com