Nelle sue fotografie, i problemi del nostro tempo
La fotografia cattura le realtà della nostra società più di ogni altra forma di comunicazione visiva. Il lavoro di Sheila McKinnon pone l’attenzione su alcuni dei più pressanti problemi del nostro tempo: i diritti delle donne e l’educazione delle ragazze, e cambiamenti climatici. La sua mostra “Invisible Light”, visitabile dal 14 al 24 febbraio nella Sala del Cenacolo del Complesso di Vicolo Valdina a Roma, è patrocinata dall’Ambasciata del Canada e dal Kyoto Club.
Sheila McKinnon è una rinomata fotografa, giornalista e artista multimediale, di origini canadesi, ha vissuto la maggior parte della sua vita in Italia. Ha lavorato per le principali testate a livello mondiale, come The New York Times, Newsweek e Condé Nast, e vanta numerose pubblicazioni italiane, come la Repubblica, il Messaggero, Corriere della Sera, l’Espresso. McKinnon ha collaborato con organizzazioni umanitarie ed agenzie, tra le quali citiamo UNICEF, FAO, UNFPA, IDLO, ed ha partecipato ad importanti esposizioni al Museo di Roma in Trastevere, al Palazzo Ducale a Genova, al The Robert F. Kennedy International House of Human Rights a Firenze, al Palazzo delle Esposizioni a Roma, senza dimenticare che occasione del G8 a Siracusa, nel 2009, la sua mostra Invisible Women è stata presentata dal Ministero dell’Ambiente italiano.
Ha pubblicato diversi libri e le sue opere sono ricercate da collezionisti in tutto il mondo, oltretutto una selezione di 22 immagini di grande formato fa parte della collezione permanente del patrimonio culturale dell’Italia. Sheila è una dei pochi fotografi che offre un’originale prospettiva dei problemi della nostra società mondiale, il suo lavoro sensibilizza gli spettatori sulla dignità che traspare dalle immagini che documentano le attività eseguite dalle donne e dalle ragazze in paesi in via di sviluppo, con condizioni sociali che le lega ai sistemi nei quali sono inoculate (la continuità dei costumi e la tradizione di leggi ed atteggiamenti in corso da generazioni).
Nelle sue immagini riguardanti il clima, McKinnon espone la bellezza del nostro pianeta, riassumendo l’impetuosità atmosferica che aleggia sopra e sotto, in una tavolozza pittorica di spettacolari colori e disegnando la naturale fenomenologia che sgorga dalla pancia della terra. La sua fotografia e il processo creativo con cui viene presentata invitano a una discussione che dovrebbe espandersi attorno a tutto il globo su vari livelli, dagli effetti del cambiamento climatico alle popolazioni migranti, al nostro approvvigionamento di cibo e acqua e ai tanti svariati modi in cui la nostra reale esistenza è minacciata dall’invasione del cambiamento climatico. Sheila cerca di aprire gli occhi a tutti, anche a chi non vuol vedere al di là del proprio naso.
Sheila McKinnon was born in Canada and has spent most of her life in Italy. She has worked as a photographer and journalist in Africa, Asia, Europe and the Near East for various European and North American publications such as The New York Times, Newsweek, The International Herald Tribune, The Los Angeles Times, Die Welt, Beaux Arts Magazine, Saveur Magazine, the Toronto Globe & Mail, Elle Spain, Elle Hungary and most of the major Italian publications. She has worked in collaboration with various humanitarian organizations and un agencies such as UNICEF, the FAO, UNFPA, IDLO, La Comunità di Sant’Egidio, Africare, Aidos and others. Recent photography books: Born Invisible, published by Gangemi Editore, Rome, June 12, 2014. Born Invisible sponsored by the Fondazione Edoardo Garrone, Genoa, Italy, 2011. Invisible Women sponsored by the city of Rome, Italy, 2006. The Sacred Fire: photography of Indian weddings by Logart Press, Rome, Italy, 2001. On Their Side: the Convention of the Rights of the Child for UNICEF, 1999. The Islands Of Italy, published by Houghton Mifflin USA. 1992 Personal photography shows: Born Invisible at the Robert F. Kennedy Int House, Florence, May, 2015. Born Invisible at the Museum of Rome in Trastevere, June 5 – September 28, 2014. Invisible Women at the FAO Gender network conference, Rome, March 4, 2014. Born Invisible at the Palazzo Ducale in Genoa, Italy, February 2011. Invisible Women and the environment was hosted by the Italian Ministry of the Environment on the occasion of the pre G8 meetings in Syracuse, Sicily, in April 2009. Invisible Women, an exhibition of women in the developing world was inaugurated in Rome and presented in various Italian cities 2006 – 2008. On Their Side, a photographic exhibition created expressly for UNICEF on the rights of the child was first presented in Rome in 1999 at the Palazzo Delle Esposizioni and later was seen in cultural institutions and civic spaces throughout the peninsula. A selection of 24 large format images from the archives of Sheila McKinnon are hung in the public reception spaces of the Italian Ministry of Environment in Via Condotti, Rome. These works are part of the permanent collection of the cultural patrimony of Italy. In July, 2016, the photograph “Jaipur Woman with Rocks” was purchased to be included in the collection of the Kasser Mochary Foundation.
INVISIBLE LIGHT Mostra fotografica di Sheila McKinnon 14 febbraio – 24 febbraio 2018 Sala del Cenacolo del Complesso di Vicolo Valdina, Roma Dal lunedì al venerdì 10.00-18.00 www.sheilamckinnon.com