Da “Infinito” a “Le Tre Grazie”:Truly
Pietrasanta ha scelto a chi dedicare la grande mostra istituzionale dell’estate della città: si tratta dell’artista piemontese Fabio Viale (legato fin da giovane alla Versilia per la selezione e la lavorazione del marmo), che ha accolto l’invito del Sindaco Alberto Stefano Giovannetti e dell’Assessore alla Cultura e al Turismo, Senatore Massimo Mallegni.
“Truly” riempie piazza del Duomo, la Chiesa di Sant’Agostino ed il suo Chiostro, i più suggestivi spazi pubblici della città versiliese. Mallegni introduce così l’evento: “Truly sarà il principale evento espositivo dell’Estate 2020 di Pietrasanta, a rivendicare il ruolo della cultura quale motore di civiltà e impulso sociale irrinunciabile. Grazie ad un artista di fama internazionale, la mostra offrirà un’interpretazione imprescindibile della voglia di ripartenza del nostro territorio, nel rispetto delle regole e con attenzione rigorosa alla sicurezza”.
La mostra, a cura di Enrico Mattei, è stata realizzata con il sostegno della Galleria Poggiali e sarà visitabile fino al 4 ottobre prossimo. Possiamo ammirare uno spaccato della carriera di Fabio Viale, dai primi lavori come “Infinito” (scultura in marmo nero che rappresenta le ruote di un SUV intrecciate) e “La Suprema” (due cassette per la frutta ad effetto legno), all’inedita “Le Tre Grazie”, opera iconica sul forzato isolamento. Quest’ultima la possiamo ammirare all’interno della Chiesa di Sant’Agostino, possiamo notare il marmo bianco leggermente “sporcato”, la sinuosità e la morbidezza del panneggio estremamente dettagliato. Sono tre donne algerine che indossano il tradizionale haik, un’ampia veste bianca lunga fino ai piedi, avvolta intorno al corpo e al viso, a lasciare scoperto un solo occhio. Lo scultore ha voluto porre particolare attenzione sul tema della libertà negata (personale, di culto e meditativa) e al contempo sulla percezione scontata che ne hanno gli occidentali, che solo dopo il lockdown e con le misure di sicurezza ancora in corso, hanno potuto provare queste sensazioni. La collocazione della scultura nella Chiesa di Sant’Agostino e l’accostamento a “Star Gate” (un varco alto due metri, in marmo arabescato dell’Altissimo), portano con sè anche altri significati spirituali e culturali.
Oltre a queste, semplicemente passeggiando, possiamo incontrare i grandi marmi tatuati, ormai già molto conosciuti e riconoscibili. Queste opere monumentali, portano i segni delle più attuali tendenze del tatuaggio, da quelli legati al mondo criminale e giapponese, ai nuovi orientamenti provenienti dal mondo sudamericano e dei Trapper: “Souvenir David” (una maschera monumentale del David di Michelangelo), un’opera ispirata al Torso Belvedere ed un’opera inedita: un torso ispirato al Torso Gaddi, con la collaborazione del famoso Direttore Creativo Marcelo Burlon.
Anche a Marina di Pietrasanta, sul Pontile “la Piazza al mare”, è possibile ammirare un’altra sua opera in marmo bianco. Un evento espositivo da non perdere, per rilanciare il turismo della zona “ai tempi del Coronavirus”, ma soprattutto per riempirsi l’anima di bellezza, qualunque sia la sua epoca.
INFO Truly Fabio Viale 27 giugno – 4 ottobre 2020 Piazza Duomo, Chiesa e chiostro di Sant’Agostino Pietrasanta info@galleriapoggiali.com www.galleriapoggiali.com