Giovedì 25 novembre alle 18.30 alla Fondazione Somaini (Corso di Porta Vigentina 31, Milano – ingresso da Via Cassolo, di fronte al civico 3) sarà presentato il Catalogo ragionato della scultura di Francesco Somaini a cura di Enrico Crispolti e Luisa Somaini edito da Skira.
Intervengono:
Luisa Somaini, Presidente della Fondazione
Francesco Tedeschi e Fulvio Irace, Comitato scientifico della Fondazione
Luca Pietro Nicoletti, Comitato scientifico dell’Archivio Crispolti di Roma
Ingresso su prenotazione e con obbligo di Green Pass: fondazionesomaini@gmail.com
Incontro visibile in streaming sul canale You Tube della Fondazione e in videoconferenza su Microsoft Team
Ordinato cronologicamente e suddiviso secondo le diverse tipologie operative che si riscontrano nel corso dell’amplissima attività creativa dell’artista (Lomazzo 1926 – Como 2005), il volume costituisce un nuovo punto di vista privilegiato per conoscere a tutto tondo l’intero sviluppo della sua carriera, da cui emerge la straordinaria ricchezza delle opere che lo hanno reso internazionalmente famoso, nonché la grande varietà dei diversi cicli che hanno costituito la sua attività creativa.
Frutto del monumentale e capillare lavoro di catalogazione, archiviazione e documentazione di autenticità svolta dall’Archivio Francesco Somaini, diretto da Luisa Somaini, il Catalogo ragionato è il primo percorso esaustivo del corpus della scultura dell’artista. Costituito da oltre 700 pagine, presenta in apertura un ampio saggio recente di Enrico Crispolti e un’accurata antologia critica e ulteriori approfondimenti storico-artistici a cura di Luisa Somaini.
Completamente illustrato in bianco e nero con ampi inserti di immagini a colori, il Catalogo comprende oltre 2500 opere realizzate tra il 1936 e il 2001, accompagnate da schede che ne offrono una puntuale analisi bibliografica ed espositiva. Sono così documentate le opere dagli anni della formazione alle prime sculture eseguite nell’immediato dopoguerra (nel contesto delle Avanguardie europee dell’epoca), le opere degli anni Cinquanta e Sessanta, relative alle stagioni concretista e informale, quelle degli anni Settanta e dell’ultima stagione creativa, contraddistinta dalla riscoperta del mito e dall’esecuzione di nuove, importanti opere monumentali.
Il volume si presenta quindi come uno strumento essenziale e aggiornato di conoscenza dell’opera di Somaini per gli studiosi, i collezionisti, i galleristi e gli operatori museali.