Al Palazzo Pretorio di Cittadella, l’arte nasce da un refuso.
Ispirati dagli studi del sociologo Marshall McLuhan, che si dedicò alla ricerca dei processi strutturali e delle conseguenze prodotte dai nuovi mezzi di comunicazione, soprattutto dal celebre saggio The video is the massage, il duo di artisti Basmati Video (composto da Audrey Coïaniz e Saul Sguatti), ha elaborato una inedita mostra dal carattere tecnologico e contemporaneo.
Mass-age o mess-age sono entrambi termini che descrivono bene la condizione del nostro tempo, una realtà satura di inputs, canali di comunicazione e contenuti, la maggior parte dei quali pubblicitari che, infiltrandosi nella nostra quotidianità, modificano la nostra percezione e cercano di creare nuovi bisogni, necessità fittizie da rincorrere.
Nella moltitudine di canali di comunicazione apparentemente privi di contenuto, la mostra vuole indagare questo cortocircuito trasmissivo, proponendo una ricerca innovativa curata da Giuseppe Virelli.
Grazie anche alla collaborazione delle Università di Bologna e Padova, lo spazio fisico e quello irreale si incontrano, dando vita a una esposizione ricca di installazioni video incarnate in strutture trasparenti. Queste prendono vita all’interno del Palazzo offrendo uno spettacolo sensoriale unico; video proiettati su costruzioni metafisiche fluttuanti sembrano danzare all’interno dello spazio.
Le opere, site-specific, sono il frutto di elaborazioni tecnologiche e vengono accompagnate da inserti musicali che le fanno interagire con l’ambiente circostante e spezzare la staticità tipica degli elaborati video. Queste composizioni sonore sono il lavoro dei tre sound designers Filippo Bonelli, Federico Fantuz e Pasquale Sorrentino.
Il manuale e il digitale si fondono e l’immateriale trova concretezza in una mostra dove l’esperienza del creare diventa fondamentale e la videoarte non è un momento esclusivamente statico ed estetizzante, ma una esperienza sinestetica e partecipativa, in cui ci si interroga sulla complessità della dinamica comunicativa.
Il visitatore diventa un utente-spettatore partecipando attivamente alla ricerca multimediale del percorso espositivo, che in futuro offrirà delle attività laboratoriali.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Palazzo Pretorio, dal Comune di Cittadella e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo; in collaborazione con Opificio Neirami e Visual Lab e il patrocinio del Dipartimento dei beni culturali, archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica dell’Università di Padova e del Dipartimento delle arti dell’Università di Bologna.
INAUGURAZIONE: Sabato 12 novembre 2022 ore 18.00
QUANDO: dal 12 novembre 2002 al 19 febbraio 2023
DOVE: Palazzo Pretorio, via G. Marconi 30, Cittadella (PD)
ORARI D’APERTURA: giovedì e venerdì dalle ore 15.00 alle 19.00 – Sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00
Ingresso gratuito