Van Gogh Alive, the experience.
Un nuovo modo di ammirare l’arte.
PROLUNGATA FINO AL 16 MARZO 2014!
APERTURE SERALI STRAORDINARIE
GIOVEDì 13 E VENERDì 14 MARZO DALLE 10.00 ALLE 23.00
SABATO 15 DALLE 10.00 ALLE 03.00 DI DOMENICA 16 MARZO
DOMENICA 16 MARZO DALLE 10.00 ALLE 24.00
(ultimo ingresso un’ora prima dell’orario di chiusura della mostra)
A Milano, presso la Fabbrica del Vapore, una vera e propria esperienza multimediale per tutta la famiglia, un’esposizione in grado di far avvicinare al mondo dell’arte anche i ragazzi che spesso trovano musei e mostre luoghi ed eventi noiosi.
Van Gogh Alive è promossa dal Comune di Milano e prodotta e realizzata con Grande Exhibitions e Perlage Grandi Eventi, patrocinata dalla Provincia di Milano, Assessorato all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica.
Nel corso della serata inaugurale del 5 dicembre 2013, gli studenti del II anno dei corsi Triennali di Illustrazione, Video, Media e Sound Design hanno presentato un progetto di video mapping: suoni, immagini e video-animazioni ispirati all’opera di Van Gogh: è questo progetto ad aprire simbolicamente il ciclo di eventi, workshop ed i laboratori Van Gogh Alive LAB, realizzati grazie alla sponsorship di Winsor & Newton, patrocinati dalla Regione Lombardia e dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro.
Dal 6 dicembre il grande pubblico ha potuto meravigliarsi non solo delle grandi opere dell’artista olandese e del suo percorso lavorativo e creativo, ma di tutto il sistema espositivo: assenti le opere originali, è grazie all’ausilio del sistema Sensory 4 che si entra nell’arte di Van Gogh.
Sensory 4 è un sistema che incorpora quaranta proiettori ad alta definizione, una grafica multicanale ed un suono surround come quello delle moderne sale cinematografiche.
Le immagini sono proiettate su schermi e superfici realizzati su misura per lo spazio della Fabbrica del Vapore, che è stato definito uno dei più coinvolgenti ambienti multi screen del mondo: 3000 immagini enormi e nitide, così reali da ingannare la mente e far desiderare di allungare una mano e sfiorare i girasoli o da far rimanere in attesa che una stella cada per esprimere un desiderio.
Dagli esordi nei Paesi Bassi, alla Parigi degli Impressionisti, fino alla permanenza ad Arles, Saint Remy e Auvers-sur-Oise, Van Gogh Alive ha offerto al pubblico un’immersione totale nella pittura geniale e controversa dell’artista: i Mangiatori di Patate, i celebri Girasoli, le Notti Stellate, sino allo struggente, ultimo quadro: Campo di Grano con Corvi.
Le proiezioni sono suddivise come una partitura musicale, arricchite dai disegni delle opere del grande Maestro per permettere di conoscere la genesi di questi dipinti meravigliosi. A rendere l’atmosfera ancora più intima, alcuni brani tratti dalle lettere personali di Van Gogh, in grado così di far emergere anche le idee ed il tormento interiore dell’artista. Le missive indirizzate al fratello Theo o ad i suoi amici, parlano infatti delle fonti d’ispirazione e del dramma cupo della follia contro cui lottò.
Come anticipato dalle parole dell’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno, ad ottobre arriveranno a Milano dipinti e disegni creati dal tormentato Vincent Van Gogh, di proprietà del Museo Kroller-Muller di Otterlo. Dopo questa fantastica esposizione multimediale a La Fabbrica del Vapore, siamo ancora più impazienti di poter visitare un’altra grande mostra dedicata all’artista olandese, anche se probabilmente in forma “classica”, siamo sicuri che dopo questa bellissima esperienza anche i meno avvezzi alle esposizioni museali non mancheranno un’occasione così unica.